L’esordio stagionale di Sportilia in serie C coincide con una sconfitta casalinga più che dignitosa al cospetto di uno degli avversari più quotati della categoria. Protagonista di una gara tenace e determinata, a dispetto di alcune pesanti assenze, la formazione di coach Nuzzi soccombe 1-3 sul rettangolo del PalaCosmai per mano dell’ambiziosa Joy Volley Femminile in fondo ad un match combattuto, in cui le maggiori recriminazioni per le biscegliesi sono concentrate nel terzo set, ceduto nelle battute conclusive dopo aver sciupato un vantaggio di 6 lunghezze nella fase centrale.
Indisponibili Dominko e il giovane libero Todisco, non convocata Manganelli, Nuzzi opta in avvio per Losciale al palleggio e Simone opposta, schierando la 14enne Irene De Tullio in banda assieme a capitan Nazzarini, con il tandem Visone – Di Reda al centro e Martina Mastrapasqua in qualità di libero. Abbrivio biancazzurro incoraggiante (8-2), quindi il sestetto ospite allenato da Michele Ironico recupera gradualmente il gap, dando vita ad un duello in costante equilibrio. Assai palpitante lo sprint per decidere il parziale d’apertura: Sportilia si proietta sul 24-21, patisce il ritorno gioiese (24-25), ma trova il decisivo colpo di reni per imporsi ai vantaggi (27-25).
Al cambio di campo la Joy Volley approfitta di alcune distrazioni avversarie (5-8), Nuzzi chiama time-out e le biancazzurre la ribaltano temporaneamente con 4 punti consecutivi. La frazione registra assoluta parità a quota 15, preludio – tuttavia – al poderoso allungo di Kabunda e compagne, che assestano un break di 1-10 per riequilibrare il conto dei set. Anche l’approccio al terzo parziale da parte del team biscegliese è rivedibile (0-4), ma a questo punto si assiste ad una vigorosa reazione, che produce l’aggancio (8-8) ed il successivo strattone fino al 17-11. Gli scambi successivi, però, determinano probabilmente il punto di svolta del match: le gioiesi approfittano della fase di appannamento in ricezione delle padrone di casa per rimontare (18-18) e per aggiudicarsi la frazione con il punteggio di 22-25. Il quarto parziale ricalca a grandi linee quanto accaduto nel precedente: Sportilia lotta a lungo con fierezza, ma deve fare i conti con qualche sbavatura di troppo in seconda linea: così, dopo poco più di due ore di gioco, la Joy Volley chiude definitivamente i conti (22-25). Tra le pieghe dell’incontro, l’ingresso in corso d’opera di Zingarelli, Lapadula, Shcherban, Claudia Mastrapasqua e del secondo libero Giorgia Curci.
“Mi è piaciuto molto l’atteggiamento evidenziato da tutte le mie ragazze di fronte ad una compagine esperta e con diverse giocatrici reduci da campionati di B1 e B2 – esordisce Nicola Nuzzi - . Nel complesso la squadra si è espressa a buoni livelli. Sono contento della prestazione di De Tullio, che a dispetto della giovanissima età ha retto egregiamente sotto il profilo mentale, mostrando sempre la giusta lucidità nelle varie fasi del confronto e offrendo un valido contributo sia in attacco ed in battuta, sia in difesa. Abbiamo rotto il ghiaccio, pur senza incamerare punti, adesso ci attende un altro test durissimo in casa dell’Adriatica Trani. Sapevamo che l’avvio sarebbe stato complicato, ma forse è meglio così perché ci consente di prendere subito coscienza della dimensione del campionato e degli ostacoli che andremo ad affrontare. Siamo consapevoli di dover crescere e dare di più – conclude l’allenatore di Sportilia - . Guardiamo avanti con grande fiducia”.

Ufficio stampa Sportilia Volley Bisceglie