02/11/2025
Le ragazze di coach Nuzzi si aggiudicano il primo set, ma cedono i tre successivi in fondo ad un match straordinariamente equilibrato: tutte le frazioni risolte ai vantaggi. Confortante la prova delle biancazzurre
In casa Sportilia il rammarico per una sconfitta maturata dopo 4 set estremamente combattuti si mescola alla soddisfazione per una prova gagliarda al termine dell’ostica trasferta della quarta d’andata sul rettangolo della Polisportiva Rainbow Valenzano. Il curioso quanto rocambolesco epilogo di tutti i parziali ai vantaggi (il primo incamerato dalle biscegliesi, i successivi tre dalle padrone di casa) basta e avanza per evidenziare lo straordinario equilibrio che ha connotato le quasi due ore e mezza di gioco.
Al cospetto di un’avversaria in salute e determinata a veleggiare nella zona nobile della classifica, coach Nuzzi (privo di capitan Nazzarini e Di Reda, indisponibili) ha optato in partenza per il 6+1 composto da Losciale in regia e Simone opposta, Dominko e De Tullio in banda, Visone e Di Pinto al centro, Todisco nel ruolo di libero. Buona parte della frazione d’apertura è stata caratterizzata dal vantaggio del sestetto barese, poi rimontato e superato da Sportilia grazie ad un palpitante sprint che è valso il 26-28. Anche nei due successivi parziali Valenzano ha condotto nel punteggio, senza però assestare l’allungo decisivo per via della caparbia condotta di Vivi Dominko e compagne: ai vantaggi, tuttavia, le padrone di casa si sono imposte in entrambe le circostanze col punteggio di 27-25. Andamento differente nel quarto e conclusivo set, durante il quale Bisceglie si è prodotta in un importante break (9-15), vanificato però dal recupero in extremis di Valenzano, abile a spuntarla nell’ennesimo duello ai vantaggi per 28-26, con relativa conquista dell’intero bottino.
“La sconfitta lascia molto amaro in bocca, ma non posso assolutamente rimproverare nulla alle mie ragazze perché hanno lottato su ogni palla – esordisce Nicola Nuzzi - . Resta il dispiacere per qualche sbavatura nei momenti cruciali e per non aver saputo amministrare quel vantaggio nel cuore del quarto parziale, che ci avrebbe potuto spianare la strada per la disputa del tie-break, ma al contempo sono molto confortato dalla crescita e dalla capacità di imparare in fretta da parte delle più giovani, sempre più immerse nella dimensione della serie C. Per la terza volta in stagione abbiamo vinto il primo parziale per poi cedere i tre successivi, ma in questo caso abbiamo lottato su ogni scambio, mostrando anche una buona continuità in tutti i fondamentali. E poi non bisogna tralasciare i meriti di Valenzano, che può contare su un’opposta di valore come Schena capace di metterci in difficoltà in attacco e soprattutto in battuta. Insomma, proseguiamo il nostro percorso con impegno e fiducia, il futuro non ci spaventa”.
Tra le pieghe della tenace prestazione collettiva di Sportilia, oltre al consueto apporto a tutto tondo di Dominko, anche il positivo contributo offerto dalle subentrate Pedone (in campo da metà del primo set fino al termine), Shcherban, Mastrapasqua e Zingarelli. Intanto sabato prossimo, al PalaCosmai (ore 19.00), le biscegliesi riceveranno il quotato Turi, reduce da due vittorie di fila. “Si tratta di una squadra che presenta caratteristiche simili alla nostra, con un mix tra atlete giovani e altre molto esperte come la capitana e schiacciatrice Alejandra Rodriguez, figlia d’arte così come la compagna di reparto Giorgia Barbone – spiega Nuzzi - . Sarà un’altra verifica significativa per noi, proveremo ad innalzare ancor più il nostro livello per tornare a muovere la classifica”.
Ufficio stampa Sportilia Volley Bisceglie