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22/10/2008

SPORTILIA RISPONDE PRESENTE.

 

Grande prova alla prima assoluta di Sportilia. Domato il temibile Acquaviva.

 

Sabato sera al Paladolmen di Bisceglie si è assistiti alla prima assoluta di Sportilia nel Campionato pugliese di serie C. Sinfonia perfetta, fatta di ottimi acuti in attacco e melodie coordinate a muro. Grandi le protagoniste della difesa, ottima la direzione tecnica. Partecipe la platea presente.

Aldilà della metafora musicale, che riassume la partita, la nota di rilievo e la vittoria all’esordio di Sportilia, sottomettendo alla legge del Paladolmen un’Acquaviva, una delle candidate al ruolo di battistrada nel campionato.

Il risultato di 3-0 (25-11; 25-22; 25-22) rende omaggio alle padroni di casa, alla terza vittoria consecutiva all’esordio nei campionati di categoria, autrici di una prestazione maiuscola, sottolineata anche dagli applausi del numeroso pubblico presente (circa 200 persone, ndr).

 

Nel primo set Sportilia parte con Altomonte al palleggio e Todisco Antonella in diagonale, centrali La Notte e Di Reda, martelli Todisco Angelica e capitan Nazzarini, libero Cassanelli.

Bisceglie parte concentrata e decisa: il primo punto lo realizza su attacco il capitano, il primo muro una inarrestabile Todisco Angelica (5-2) ed il primo ace La Notte (6-2).

Mister Millela, tecnico dell’Acquaviva, è costretto a chiamare un tempo sul 8-2 per Sportilia. La musica, al rientro, non cambia: Altomonte sciorina ottime palle alle compagne, Cassanelli nelle retrovie fa la differenza e in battuta Bisceglie non sbaglia un colpo, fino a doppiare le avversarie sul 22-11. La panchina dell’Acquaviva chiede il secondo tempo, ma ci pensa Antonella Todisco a chiudere i giochi: dapprima guadagna il set ball con un ace (24-11) e poi mette palla a terra con un attacco da seconda linea (25-11), sfruttando al meglio il doppio strepitoso intervento difensivo di Cassanelli prima e Altomonte dopo.

 

Nel secondo set Acquaviva rompe gli indugi e comincia a premere, complice anche due errori consecutivi in battuta di Sportilia.

Il punteggio viaggia sui binari della parità fino al 4-4, allorquando salgono in cattedra le giocatrici biscegliesi in banda, sfoderando diversi colpi, dall’attacco potente al pallonetto. Mister Millela blocca il gioco (4-7) e riesce nell’impresa di riagguantare il Bisceglie grazie agli attacchi di Ceo e Villani (8-8). Questa volta è Nicola Nuzzi a chiedere tempo, ma Sportilia è costretta  ad inseguire. Due ace consecutivi di Altomonte permettono nuovamente di guidare gli scambi (11-10). Acquaviva non ci sta, rispondendo colpo su colpo fino al 16 pari. Questa volta il braak decisivo lo realizza Margaret Altomonte realizzando, nonostante  non sia ancora al top della condizione, tre punti consecutivi: due con la sua classica palla di seconda “no look”, sguardo verso il martello e palla nell’altra metà campo (17-16 e 19-17), uno invece con un muro (18-16).

Bisceglie vola sul 22-17. sembra fatta ma Acquaviva ha ancora un sussulto  costringendo Bisceglie alla richiesta del secondo tempo (22-19) e all’ingresso in campo di Adele Valente, autrice dell’attacco del 24-21.

Grazie a due errori vicendevoli in battuta, Bisceglie guadagna il secondo scambio in 31’ di gioco.

 

Il terzo set inizia con la veemente reazione dell’Acquaviva: 4-0. Ma Sportilia, complice le disattenzioni difensive e il muro non perfetto delle ospiti, con una serie di “mani e fuori” si porta dapprima sul 6-6 e successivamente, con le giocate delle gemelle Todisco sull’8-6. Bisceglie trova continuità anche al centro grazie alle spazzolate di La Notte ed ai muri di Di Reda. I colpi di capitan Nazzarini però non riescono a mandare k.o. le ragazze della Tecno Hospital (21-21). Una difesa super, capace di resistere a ben tre attacchi consecutivi, consente alle biscegliesi di sferrare il colpo

del 22-21. Esordio anche per la 13enne Ramona Ricchiuti. L’ace di Altomonte e il muro di Di Reda fissano il risultato sul 25-22, scatenando la gioia sugli spalti.

Bello il gesto delle ragazze Biscegliesi di festeggiare la vittoria, con il rituale slogan, con Roberta Lampedechia (autrice anche lei della cavalcata dall’anonimato alla Serie C), fuori gioco quest’anno per impegni di lavoro, ma caparbia nel sostenere la squadra per tutto il match.A fine gara festa anche per il 17esimo compleanno di Valeria Modugno, capitano dell’under 18 e aggregata in C.

“E’ stato emozionante vedere le nostre ragazze vincere all’esordio in C- commenta la talent-scout e 2^allenatrice Anna Pugliese- così come vedere tanta gente sugli spalti: oltre ai tifosi anche tecnici e giocatrici  di altre squadre, molti dei quali convinti di assistere alla lapidazione di Sportilia. Così non è stato. Fino a qualche tempo fa erano le nostre ragazze a girare tra i vari palazzetti ad assistere a partite importanti. Oggi siamo noi gli osservati speciali: ciò ci deve invogliare a fare sempre meglio senza pensare di essere chissà chi.”

 

Il Capitano Mariagrazia Nazzarini afferma: “La nostra reazione al capitombolo dell’ultima amichevole non si è fatta attendere. Abbiamo dimostrato di che pasta siamo fatte. Siamo scese in campo decise e concentrate. Dovremo impegnarci sempre al massimo, senza cullarci sulle vittorie come queste, perché dovremo salarci il più presto possibile.

 

“Sono soddisfatto dell’impresa di oggi, andata aldilà di ogni mia più rosea aspettativa- Nicola  Nuzzi, tecnico Sportilia- Sono 3 punti pesanti in ottica salvezza e ci permettono di concentrarci maggiormente in occasione della prossima partita, a Bitonto. In ogni partita dovremo vendere cara la pelle e non mollare mai.”

 

Anche se per questa settimana Sportilia sarà la capolista, l’obiettivo resta il settimo posto. Avanti ragazze, sempre umili, ma vincenti.